(o
Bassa Sassònia).
Land (47.611 kmq; 7.845.398 ab.) della Germania nord-occidentale. Situata tra i
fiumi Ems ed Elba, la
S.I. include la porzione occidentale del bassopiano
germanico e il versante occidentale del gruppo dell'Harz; si affaccia sul Mare
del Nord e confina, a Nord, con i Länder dello Schleswig-Holstein e
Amburgo, a Ovest con i Paesi Bassi, a Sud con i Länder della Renania
Settentrionale-Vestfalia, Assia e Turingia, a Est con la Sassonia-Anhalt e il
Meclemburgo-Pomerania Anteriore, comprendendo all'interno dei propri confini il
Land urbano di Brema. Capitale: Hannover. Città principali: Braunschweig,
Osnabrück, Oldemburgo, Gottinga. • Geogr. - Il territorio della
S.I. include la pianura settentrionale e la Germania ercinica; la prima
zona è costituita essenzialmente da brughiere colturalmente povere,
eccetto la fascia litoranea sfruttata per l'allevamento del bestiame. Altrove
dominano invece regioni morenico-sabbiose (
Geest) e torbiere, queste
ultime bonificate nel XVIII sec. e destinate all'allevamento di bovini e ovini.
A Sud si estende una fertile zona con sottosuolo di craie, ricoperto da uno
strato di
loess. • Econ. - L'attività industriale è
tipicamente urbana e caratterizzata da stabilimenti meccanici, chimici, tessili,
della lavorazione della gomma. Assai sviluppato il settore terziario.
L'agricoltura offre barbabietole da zucchero, patate, cereali; è
sviluppato l'allevamento bovino e ovino. La zona è ricca di giacimenti di
petrolio, metano, ferro, zinco, piombo, salgemma. • St. - Il Land della
S.I. venne costituito al termine della seconda guerra mondiale, nella
zona di occupazione britannica, incorporando la provincia di Hannover, gli Stati
di Oldemburgo, di Schaumburg-Lippe e buona parte del Brunswick. Dopo il 1946, la
popolazione subì un deciso incremento per l'afflusso di profughi
germanici provenienti dai Paesi dell'Europa orientale.